Galleria S 001 - Parrocchia Sacro Cuore

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Galleria S 001

Galleria Solennità
LADISPOLI ONORA I SUOI MORTI
Don Giuseppe Colaci
 
Il primo e il due novembre di quest’anno, un sole primaverile ha sorriso a quanti hanno visitato il cimitero di Ladispoli. In tanti, infatti, sono passati nel luogo che per definizione invita al raccoglimento e alla riflessione sul senso della vita, per il ricordo commosso di quanti hanno costruito il nostro passato e magari ci hanno accompagnato in un tratto del nostro cammino.
 
Ancora quest’anno vi è stata una folta partecipazione alle celebrazioni eucaristiche in suffragio dei defunti alle ore 15,30 sul sagrato della chiesetta del cimitero.
 
Il primo novembre ha visto la presenza del vescovo diocesano mons. Gino Reali che ha presieduto la santa Messa concelebrata da alcuni sacerdoti in servizio alle parrocchie della città. Il presule ha parlato anche della gioia cristiana e, citando Papa Francesco, ha affermato che pur essendo in un luogo di mestizia e di dolore, tuttavia, anche tra le tombe dei propri cari bisogna gioire per il destino eterno che attende quanti hanno concluso la vita terrena.
 
È stato un momento bello per esprimere la comunione con la chiesa diocesana e la forza della preghiera che supera le barriere del tempo e della morte.
 
Al termine della liturgia vi è stato l’atto di omaggio a tutti i defunti da parte dell’amministrazione comunale alla presenza della polizia municipale e delle varie associazioni combattentistiche. In particolare il vice sindaco Giorgio Lauria ha espresso “l’inchino della città ai propri cari” deponendo una corona d’alloro alla croce monumentale posta al centro del cimitero. Essa ben rappresenta la sintesi di tutti coloro che hanno vissuto e sono morti sperando in Gesù Cristo, risorto per dare prospettive di vita eterna a quanti muoiono in Lui.
 
Lunedì 2 novembre, invece, c’è stata una celebrazione più intima anche se molto più partecipata di fedeli, presieduta dal parroco del Sacro Cuore di Gesù, la parrocchia nel cui territorio insiste il cimitero comunale. È sempre toccante sentire la profonda unità d’intenti e di cuori nella devota supplica al Dio della vita per quanti hanno chiuso l’esperienza terrena e attendono da Lui la risurrezione.

Ladispoli, 03 novembre 2015
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